Evitare il rimbalzo successorio del patrimonio e la duplicazione delle imposte

Evitare il rimbalzo successorio del patrimonio e la duplicazione delle imposte

Gli italiani sono agli ultimi posti in Europa in una classifica che riporta la percentuale di testamenti effettuati (vedasi la tabella che riporta i dati dei testamenti pubblicati nel 2018). Come già evidenziato in altre occasioni, il fatto di non pianificare il passaggio generazionale, oltre a creare molteplici problematiche agli eredi, genera un aspetto che non è marginale, cioè il cosidetto RIMBALZO SUCCESSORIO (da coniuge a coniuge, da coniuge a superstite ai figli). Si tratta di una dupplicazione delle imposte successorie ed ipocatastali riconducibili al passaggio più volte degli stessi beni tra famigliari. Infatti, una corretta pianificazione del passaggio generazionale permetterebbe di evitare questa problematica assegnando attraverso un UNICO TRASFERIMENTO i beni direttamente agli eredi siano essi figli o nipoti. Con l’attuale normativa successoria in essere che risulta essere molto agevolata (vedasi articolo di Kleros informa di giugno), rispetto ad altri paesi europei, il problema esiste, ma non è drammatico. In futuro, in seguito ad una quasi certa variazione in alto delle imposte di successione e donazione, gli effetti potrebbero essere devastanti per la tenuta di un patrimonio famigliare che si trovasse a dover subire ripetuti e multipli passaggi all’interno della famiglia. Per evitare queste problematiche e molte altre è fondamentale procedere per tempo con un’analisi della situazione famigliare e patrimoniale rivolgendosi ad esperti competenti che possano affiancare chi si trova a gestire questi aspetti.

Non sottovalutate il problema!

Un errato passaggio generazionale potrebbe creare problemi famigliari e patrimoniali oltre ad aziendali.

Tutto questo si può programmare con l’utilizzo di strumenti efficaci e spesso non particolarmente costosi, certamente molto meno rispetto agli effetti che una non-azione porterebbe generare.

Il lungo viaggio della vita si può dividere in fasi sequenziali, ognuna di queste ha delle caratteristiche diverse e quindi ci porta ad assumere atteggiamenti e decisioni proporzionate alle esigenze che di volta in volta si creano. Si tratta di decisioni spesso difficili, come ad esempio legarsi ad una persona per il futuro, oppure impegnarsi nei confronti di una banca a restituire un capitale oltre agli interessi per molti anni, ma quando ci si trova di fronte al passaggio generazionale subentrato fattori emotivi che rendono difficili le scelte. In realtà spesso si tratta di mancanza di informazioni e non di volontà nel prendere decisioni.

Per questo motivo è stato creato anche a Cles un Kleros Point, una struttura che si occupa in modo esclusivo e professionale di come gestire al meglio il passaggio generazionale applicando soluzioni efficaci, in linea con la normativa vigente e basate sull’esperienza pluriennale di Kleros.

Redazione