Lago – famiglia – ambiente

Skywalk sulla Diga di Santa Giustina, un’attrazione turistica spettacolare

Nella sala consiliare di Tassullo il 23 marzo 2022, il commissario della Comunità della Val di Non Silvano Dominici, il presidente di Dolomiti Edison Energy Roberto Barbieri, il sindaco del Comune di Ville d’Anaunia Samuel Valentini, il presidente dell’Apt Val di Non Lorenzo Paoli, il presidente del Consorzio Bim dell’Adige Michele Bontempelli hanno sottoscritto l’Accordo di programma per la “Valorizzazione della Diga di S. Giustina”.

“L’accordo prevede la realizzazione di una spettacolare passerella girevole sul coronamento della diga denominata “Skywalk” – ha spiegato il Commisario Dominici – oltre alla demolizione degli edifici esistenti di proprietà della Comunità della Val di Non, la realizzazione di un parcheggio con la sistemazione della relativa area, dei servizi igienici con interventi anche alla rete fognaria a servizio delle strutture pubbliche e private presenti nell’area, un collegamento ciclopedonale con la creazione di un sottopasso (o sovrappasso) di collegamento tra le due aree di intervento.

Il presidente di Dolomiti Edison Energy Roberto Barbieri con orgoglio e soddisfazione ha spiegato la scelta dell’iniziativa: “La diga di Santa Giustina è un’opera d’ingegneria iconica. La più alta diga d’Europa al momento della sua costruzione. Simbolo tangibile del genio italiano e del formidabile riscatto del nostro paese dopo le devastazioni della seconda guerra mondiale. Tutte le persone impegnate nel mondo idroelettrico guardano ancora con orgoglio ed un pizzico di nostalgia le foto dell’allora consigliere delegato Edison Giorgio Valerio che, insieme al progettista della diga Claudio Marcello, accompagnava il Presidente del Consiglio in carica Alcide De Gasperi nella visita del cantiere della costruenda diga e dell’adiacente centrale di Taio. Dolomiti Edison Energy volendo celebrare in modo non convenzionale questa straordinaria opera, che fa ormai parte integrante del panorama della Val di Non ed inviare nel contempo un messaggio tangibile di ringraziamento al territorio che la ospita, ha ipotizzato di realizzare a propria cura e spese un nuovo manufatto sulla diga di Santa Giustina, aprendo una porzione della diga al pubblico, affidando la gestione di questi spazi alle Amministrazioni locali, per favorire la fruizione turistica dell’area. Dolomiti Edison Energy ha dato corso all’iniziativa, vista la risposta entusiasta a questa proposta delle Amministrazioni locali: la Comunità della Val di Non, i Comuni Di Ville d’Anaunia e Predaia, l’APT della Val di Non ed il supporto all’iniziativa garantito dal BIM Adige. Sono stati sviluppati una serie di progetti con l’ausilio di studi professionali esterni. Sentite le amministrazioni locali, è stato scelto, per la particolare originalità, il progetto di una passerella mobile chiamata “skywalk” per la leggerezza dell’opera, la sua posizione e l’ampio uso di materiale trasparente. Essendo stato uno dei propugnatori dell’opera sono particolarmente orgoglioso di essere qui oggi per sottoscrivere questa Convenzione che costituisce un passaggio fondamentale nella costruzione dello skywalk”.

Programma di lavoro del distretto famiglia val di non 2022: ecco le azioni in cantiere!

Il Distretto Famiglia rappresenta una grande forza per le famiglie in Val di Non.

Comuni, Istituzioni educative, turistiche e di promozione del territorio, associazioni sportive e culturali, cooperative sociali, aziende, gruppi di volontariato, aziende pubbliche di servizi alla persona, esercizi pubblici lavorano insieme in un contesto di rete, dove la famiglia e il suo benessere sono al centro di ogni azione. Il Distretto ha raccolto in questi mesi, dai quasi 70 aderenti, iniziative e proposte di azione per il 2022. Il programma di lavoro quest’anno risulta particolarmente ricco, non solo per il numero di azioni che ci si è impegnati a portare avanti, ma anche per la qualità delle stesse azioni.

Parte delle azioni sono concentrate sui temi ambientali, della sostenibilità, dell’uso consapevole delle risorse naturali: si va dalle i camminate a misura di famiglia anche sul territorio di ville d’anaunia con attenzione ad una comunicazione accessibile a tutti, a progetti come Refill & Taste coordinato da Strada della Mela e dei Sapori delle Valli di Non e di Sole che si occupano di promuovere il proprio territorio focalizzando l’attenzione sull’utilizzo consapevole dell’acqua come risorsa naturale fondamentale nei nostri territori montani, alla proposta di camminate animate per le famiglie, al progetto sempre sul tema dell’acqua che si svilupperà insieme al Parco Naturale Adamello Brenta, all’azione che riguarda i laboratori sul riuso di associazione I.R.I.S.

Non mancano inoltre attività che vogliono promuovere la storia, la cultura e le tradizioni del nostro territorio attraverso un’alleanza tra Museo retico di Sanzeno, APT della Valle e produttori locali, nonché le attività di valorizzazione della nostra valle che strizzano l’occhio, con laboratori ed iniziative ludico ricreative a famiglie e bambini. E ancora tra le attività culturali “in viaggio con” promosso dal Gruppo teatrale M. Chini che opera in Valle con un approccio di teatro di comunità, dove anche gli stessi attori devono rappresentare le tante sfaccettature della società in cui viviamo.

Diverse le azioni proposte dalla cooperativa La Coccinella che si occupano di supportare neo genitori e genitori nella loro fondamentale attività educativa, con un accento sulla ricchezza che viene dal potersi confrontare e incontrare tra famiglie, proprio per condividere esperienze.

Anche Pro.ges promuove il potersi riappropriare, anche sistemandoli preventivamente, alcuni luoghi che in valle erano stati attrezzati per lo scambio di libri, con l’intento di farli rivivere con attività per famiglie e bambini. Connesso al tema della lettura anche il progetto strategico di quest’anno con la coop. SAD che insieme alle APSP Anaunia e APSP S. Maria di Cles e allo stesso gruppo teatrale, organizzerà alcune letture animate dedicate agli anziani.

Alcune azioni come quelle proposte da Ginnastica Val di Non sono inoltre focalizzate sul benessere fisico e psichico della persona e sulla possibilità di essere consapevoli fin da piccoli e come genitori dell’importanza dell’alimentazione. Attenzione anche alla salute dal punto di vista psichico soprattutto per i più giovani con alcune attività in progettazione grazie alla collaborazione tra Liceo Russell e la stessa cooperativa l’Aquilone.

I comuni del distretto lavoreranno insieme anche su un tema ancora di grande attualità come quello della dipendenza da gioco.

Sommersi dalla plastica

I materiali plastici sono ormai parte integrante della nostra vita quotidiana. Nel bene o nel male l’utilizzo di questi materiali è spesso necessario ma, in alcuni casi, l’impiego delle plastiche è legato a fattori sociali ed abitudini che mal si conciliano con la tutela dell’ambiente. Anche in Val di Non si riscontra purtroppo un sensibile aumento della produzione di bottiglie di plastica raccolte nei centri raccolta della Valle. Nello specifico si tratta in larga parte di bottiglie in plastica per il consumo di acqua, difficile da spiegare vista la qualità dell’acqua potabile erogata nelle nostre case dagli acquedotti comunali gestiti, manutentati e controllati in maniera attenta e precisa dalle Amministrazioni spesso anche con investimenti finanziari ingenti.

I dati dimostrano la necessità di una maggiore sensibilizzazione rispetto al consumo di acqua potabile in linea con il lavoro già promosso in collaborazione con gli studenti e gli insegnanti dell’Università Popolare Trentina Scuola delle Professioni per il Terziario della sede di Cles “Una scelta da Leone”, video realizzato per dare maggiore consapevolezza al consumatore rispetto al proprio comportamento sostenibile nell’ottica di ridurre la produzione di rifiuti, in particolare della plastica il tutto con una modalità comunicativa originale ed ironica.

Il commissario della Comunità della Val di Non ing. Silvano Dominici commenta “dal 2014 ad oggi si registra un preoccupante incremento del 33% di bottiglie in plastica; analizzando un campione di 1200 kg si è riscontrato che il 27% sono bottiglie di acqua. è pur vero che si tratta di materiali riciclabili ma oggi il lavoro che saremo chiamati a promuovere è fondamentalmente legato alla riduzione della produzione di rifiuti alla fonte, ed è innegabile che tale riduzione la si otterrà solamente cambiando le abitudini dei cittadini legate a paradigmi del passato”.