Grazie Mauro!

Un male incurabile e repentino si è portato via a 77 anni Mauro Lando, giornalista tra i più noti nella nostra regione anche per il ruolo svolto per anni nell’ordine professionale. Roveretano per nascita e trentino per professione e residenza, aveva anche la val di Non nel cuore tanto da trascorrere l’estate e tanti fine settimana nella sua casa di Coredo con la moglie Gabriella che si onora dei suoi trascorsi parentali tuennesi.  Giornalista puntuale, documentato, disponibile e rispettoso (cosa non da tutti tra i professionisti dell’informazione …) amava la città ma credeva nelle valli che ha percorso in lungo ed in largo come referente “Valli” del giornale Alto Adige prima e del Trentino poi.

Anche noi de “Il Melo” lo abbiamo avuto al fianco nei primi passi dieci anni fa tenendoci quasi a battesimo dall’alto della sua competenza professionale e del suo ruolo di segretario regionale dell’Ordine dei Giornalisti.

“é un periodo non facile per la carta stampata – aveva detto intervenendo alla presentazione del mensile – ma la nascita di una nuova testata è sempre una luce che si proietta sul futuro della vostra valle” –  e ci aveva incoraggiati nella nuova avventura.

Mauro Lando ha lasciato un patrimonio di conoscenza tra cui i due ‘poderosi’ volumi dei “Dizionari dei fatti, dei personaggi e delle storie del Trentino, dal 1945 al Duemila” che resta un documento prezioso, ed agile da consultare, per ricordarci come eravamo ieri e quindi poter agire oggi e costruire il domani sapendo ciò che c’è già stato, da non ripetere o da copiare se del caso.

“Grazie Mauro dell’amicizia con cui mi hai onorato per tanti anni. Mi mancheranno i consigli e i tanti incontri conviviali al Credai di Sfruz dove amavi portare i tuoi colleghi e amici per assaporare un clima di serena genuinità”.