Fiaccolata per Andrea
Caldes, 6 aprile 2024 un anno e un giorno esatto dalla annunciata e tragica morte di Andrea Papi, dilaniato dall’orsa Jj4 in località “Sesta vouta”. Le comunità di Caldes, della val di Sole e del Trentino si sono ritrovate per non dimenticare.
Il gruppo “Orgogliosamente trentini” è riuscito a radunare più di mille persone di ogni età proponendo una fiaccolata per le vie del paese. Luogo di raduno e di partenza scelto è stato quello della rotatoria presso il magazzino COFSAC, dove sono ben visibili due manifesti che riportano i seguenti moniti: “GIUSTIZIA PER ANDREA” e “TUTTI INSIEME X ANDREA”. Alle 20.05 la lunga teoria di persone con fiaccole, frontalini e torce, si è incamminata lungo le vie del paese.
Precedevano la sfilata due striscioni “SIAMO LA TUA VOCE” e “ANDREA SEI CON NOI SEMPRE”. I bambini del Piccolo Coro Voci Stellate di San Giacomo, vestiti di rosso e in fila per due aprivano il corteo. Il loro incedere era lento e solenne, seguiva una moltitudine di gente silenziosa raccolta nel ricordo e nel dolore, accompagnata da un sentimento comune di rabbia e di impotenza per non aver saputo e potuto impedire una simile tragedia. La fiaccolata ha percorso le vie del paese, le cui case presentavano alle finestre un lume acceso in segno di solidarietà e vicinanza, passando davanti alla casa della famiglia Papi per poi proseguire verso il Castello, attraversare tutto il centro storico e arrivare al cimitero dove è sepolto Andrea.
Un impianto stereo diffondeva la musica della canzone “Ovunque sarai” del cantautore Irama, interpretata da Manuela Maffei. Al termine della toccante esibizione, due palloncini illuminati si alzavano nel cielo accompagnati solo dal cinguettio primaverile degli uccellini. La gente li seguiva con lo sguardo rivolto verso l’alto.
Le parole di papà Carlo, che ringraziava i presenti, ricordava con grande amore il figlio e chiedeva giustizia, risuonavano nel silenzio:
“Vogliamo la dignità e la giustizia per Andrea che stiamo invocando e attendendo ormai da un anno. Ribadisco: la esigiamo, la pretendiamo dalla magistratura”.
La commozione ha il sopravvento e la gente lo sostiene con un applauso. “Dal 5 aprile scorso la nostra vita è uno strazio, è stata interrotta. Ci batteremo per nostro figlio fino al nostro ultimo respiro”.
Un fragoroso silenzio regnava nel buio della serata, solo le parole della canzone “Signore delle cime”, magistralmente eseguita dal Piccolo Coro Voci Stellate diretto dalla maestra Arianna Valentinotti, accompagnavano i pensieri dei presenti.
Infine tutti gli intervenuti sono stati accolti alle Contre, presso i padiglioni del centro sportivo “Andrea Papi”, da poco a lui intitolato dall’Amministrazione Comunale, per un momento conviviale.
I gruppi: Siamo tutte mamme di Andrea, Gruppo Alpini e Gruppo Giovani Contre di Caldes hanno organizzato un sontuoso banchetto con leccornie preparate e donate dalla popolazione.
*Componente del Comitato
“Insieme per Andrea Papi”