Addio a don Marco Leonardi, un ‘giovane’ di 92 anni

Addio a don Marco Leonardi, un ‘giovane’ di 92 anni
Tuenno: Don Marco nella chiesa di S. Nicolò

Gentilezza, dedizione e amore per le comunità in cui ha operato con spirito giovanile e curioso, attento alle novità e disponile per supportare ed aiutare le varie iniziative che nascevano nel sociale, e non solo.

Questo in due parole il ritratto di don Marco Leonardi, scomparso a 92 anni lo scorso 4 aprile a Tuenno dove era nato. A vivere qui stabilmente era tornato nel 2009 a conclusione del suo servizio parrocchiale iniziato il giorno di san Vigilio (26 giugno) del 1956 con l’ordinazione nella cattedrale di Trento.

Poi subito vice parroco (cappellano, come si diceva allora) a Brentonico e poi a Trento, sant’Apollinare e quindi parroco a Fraveggio, Cologna Gavazzo, Obra di Vallarsa e quindi Lavarone dove è rimasto 15 anni fino al 1985. In quell’anno l’arrivo a Coredo dove don Marco è stato parroco per 24 anni fino all’autunno 2009. Particolarmente sensibile all’aspetto comunicativo, a Coredo ha fondato una delle prime radio libere parrocchiali, Radio Sette Larici, emittente che è tutt’ora attiva sull’altipiano della Predaia. Prima, a Lavarone era stato animatore e partecipe della “Millegrobbe” di fondo sull’altipiano cimbro e per un periodo anche cantore nel locale coro da montagna “Stella alpina”.

Per il suo 90° compleanno don Marco con prefazione dell’avv. Marcello Graiff, aveva realizzato il volumetto “‘Rimele e Poesie en nones… da nonesi”, 70 composizioni poetiche, con Tuenno quale protagonista assoluto, ma con molte simpatiche divagazioni in dialetto della valle di Non “perché niente vada perduto” come dice il Vangelo.

Un omaggio al Trentino di una volta e un riconoscimento della validità di un linguaggio che nella sua sapidità ha sempre qualcosa da insegnare.

In don Marco, tra l’altro mio predecessore come arciprete di Coredo, ho sempre ammirato, pur in età avanzata, l’esempio anche per i più giovani di un vero sportivo. Esperto di montagna, sci nordico e quant’altro, ma soprattutto un animo giovane” – sottolinea don Franco Torresani, il popolare ‘don’ volante del Trentino. “A quanti avevano la grazia di andare a trovarlo – continua – oltre alle arie salubri della Val di Tovel trasmetteva tanta saggezza ed energia con lo sguardo alle Comunità, che per tanti anni ha servito con competenza “artistica” e passione evangelica”.

Giacomo Eccher