Da gennaio siamo in tutta la valle di sole
Sono trascorsi quasi otto anni dal primo numero de “IL MELO”, ma l’entusiasmo e la voglia di comunicare con il nostro territorio è ben presente nella redazione del giornale. La nostra è una struttura snella con una componente di volontariato importante, una realtà che in questi anni si è conquistata la fiducia e la simpatia dei lettori della valle di Non. La regola è una sola, essere obiettivi e documentati nella comunicazione. Mi si dice che questa oggi è cosa rara, ma invece io ritengo che dovrebbe essere una regola ed un impegno per un giornale. Noi non puntiamo alla super notizia, ma ad una vera informazione che porti utilità per il lettore. Avevamo coinvolto da subito Malè, essendo il capoluogo della val di Sole, negli ultimi mesi abbiamo esteso la distribuzione al centro valle, ed ora saremo presenti in tutte le famiglie della valle di Sole. Con il numero di gennaio 2022, passiamo da 19.000 a 26.000 copie consegnate in tutte le due valli oltre a Mezzolombardo e Mezzocorona. Per noi rappresenta un impegno economico di rilievo, mentre per le attività che operano sul nostro territorio è uno strumento utile per fare conoscere i propri prodotti e le proprie professionalità ad oltre 60.000 abitanti. Anche i vari enti pubblici del territorio che hanno deciso di utilizzare il nostro giornale per comunicare e informare i cittadini, lo possono fare in modo efficace ed efficiente. Rivolgo quindi a nome di tutto lo staff de “IL MELO”, un caloroso saluto a tutti gli abitanti delle valli di Sole, Peio, Rabbi e porgo un invito a chi desidera inviare della documentazione che gradiscono far conoscere, trasmettendo foto/testi/documenti oppure i propri dati all’indirizzo mail: info@giornaleilmelo.eu
Paolo Leonardi
Inno alla val di Sole
Valle che il sole imporpora al nascer di ogni giorno,
Valle che i monti cingono di un magico contorno.
Fra tutte sei la splendida, fra tutte la diletta,
o Valle benedetta dall’alto Creator!
Dalle tue nevi scendono l’impeti torrenti.
Selve d’abeti e larici veglian sulle tue genti.
Rompe i silenzi placidi del Noce il forte canto,
ti copre come un manto l’azzurro del tuo ciel.
Nei tuoi paesi indomita vive una stirpe antica
avversa alle tirannidi d’ogni virtude amica.
Suda da mane a vespro sovra una terra avara
ma nel lasciarti, o cara sempre le piange il cuor.
(Quirino Bezzi)
Un saluto dall’associazione “El Brenz”
La Sociazion Storic Cultural Lenguistica “El Brenz”la vol dar en grant benvegnù en Val de Sol al jornal “Il Melo”. Nta sto moment aosì emportant par le Val dl Nos, “Il Melo”, ‘l sa rendù disponibol a na bona colaborazion che l’à informà ben la popolazion a la question lenguistica. Pensan ainch che l podia deventar en bon mister par coltivar e far vegner fort cuel che ntai ultemi 70 ani l’è na plan plan perdù: la colaborazion e l’union ntra le Val dl Nos.
Storicament la Val de Sole e la Val de Non le sé semper movùde adum, tantchè n sol popol, con na forza e na determinazion uniche nta l’Europa. El deto o”Nonesi e Solandri libera nos Domine (da i nonesi e da i solandri liberine nos Signor) la là dis longhja su la forza e la téma dle jent arent. Nta sti ani dificiie e ‘mpegnadivi tornar a n’union e a n senso de apartenenza, che l fonda le so rais nt ana storia e na cùltura milenaria ensema, l’è la ciàf de vouta par far su na nòva realtà. Pensan che sta arciara la podia eser en nòf plaz comun ndo che pòdia naser somenze de nòve idee e bone colaborazion, par forgiar en nòf futur par i popoi naunici.
Bona fortùna pa sta nòva aventura a la redazion de “Il Melo”.
A nom dl Diretif dla Sociazion Storic Cultural Lenguista “El Brenz”.
El President Cristian Bresadola
