Teatro amatoriale
In viaggio tra le “filo” delle valli del Noce
La Valle di Non e la Val di Sole sono da sempre zone caratterizzate da un forte fermento teatrale, anche attraverso la realizzazione di rassegne, e con un’importante presenza di filodrammatiche; numerosi paesi possono vantare di avere sul proprio territorio compagnie dinamiche e vivaci che attivamente contribuiscono a diffondere la cultura teatrale, locale e italiana, con spettacoli in dialetto o in lingua. Dopo questo lungo periodo di stop dovuto all’emergenza epidemiologica, vogliamo farvi conoscere più da vicino le varie filodrammatiche che, con tenacia e passione, hanno deciso di ricominciare con la preparazione di nuovi spettacoli per regalare qualche momento di spensieratezza e di ritorno alla normalità al pubblico.
Gruppo Filodrammatico Coredano
Già nel lontano 1928, Coredo si contraddistingueva per un certo fervore teatrale; infatti, era possibile assistere alle prime rappresentazioni teatrali, messe in scena principalmente da figure maschili. Ma è nel 1974, per volontà di Fausto Rizzardi, che viene fondato il “Gruppo Filodrammatico Coredano”.
In 47 anni di attività, sono stati rappresentati dalla Compagnia, con passione e bravura, numerosi spettacoli, affrontando sia testi comici che testi drammatici; tra i tanti si ricordano: “L’arca de Noè”, “En malgiar ma che om”, “El chiamp dei frati”, “Non sorgerà più il sole”, “Speck amor e automia”, “La fadigia de capirse”, “El testament dela pora Sunta”, “Deliti quasi perfeti” e “Do pei en te na scarpa”. Le fatiche artistiche del Gruppo sono state riconosciute sia attraverso la vittoria di premi, sia attraverso il continuo e fondamentale apprezzamento del pubblico. Durante tutta la vita della Filodrammatica, hanno contribuito a mantenere attivo il Gruppo molti abitanti di Coredo, ma non solo, attraverso le loro doti recitative oppure contribuendo nell’ideazione e costruzione delle scenografie, nel trucco e nel parrucco o nella realizzazione dei costumi di scena.
È venuto così a crearsi un forte legame tra tutti i componenti della Compagnia che da sempre tramandano l’entusiasmo, la passione e l’amore per il teatro ai propri figli, garantendo così un continuo ricambio generazionale. Attualmente, infatti, i soci attivi sono una ventina, ma il Gruppo è sempre aperto ad accogliere nuovi attori.
La pandemia, d’altronde, non ha fermato il Gruppo: un loro membro ha deciso, con l’appoggio della Filodrammatica, di partecipare alla terza edizione del corso biennale di regia, organizzato dalla Co.F.As. Inoltre, è in preparazione, per la prossima primavera, una nuova commedia dal titolo “Na gabia de mati” di Gabriele Bernardi; uno spettacolo che in due ore mette in scena divertenti malintesi tra parenti che ricorrono pure all’aiuto di una maga per risolvere questioni di famiglia. In programma anche una rassegna teatrale a Coredo, per dare nuovo impulso alle attività teatrale anche di altre compagnie, quale momento fondamentale di scambio culturale e motivo di crescita. La rassegna partirà ad inizio marzo 2022 ed avrà in cartellone 3/4 commedie, ma il programma, ad oggi, è in fase di definizione. L’augurio del Gruppo è quello di poterci rivedere tutti a teatro il prima possibile!
Associazione Culturale “La Sortiva”
La filodrammatica La Sortiva è formata da giovani e adulti provenienti da diverse frazioni della bassa Valle di Non e, in particolare, dei comuni di Denno e Campodenno. L’obiettivo della Compagnia è quello di far divertire il proprio pubblico, regalando risate e qualche ora di spensieratezza, con semplicità, divertendosi allo stesso tempo nel rappresentare gli spettacoli messi in scena. Dal 2010 il Gruppo ha interpretato con successo e bravura diversi testi; la commedia brillante “Rifugium Peccatorum” di Gabriele Bernardi, proseguendo con “Parigi val bene una vasca” di Andrea Oldani e infine “Hotel Buon Riposo” di Saint Granier e Philippe Bonnières. Dal 2018, è in cartellone la commedia “El cosin de l’Australia” di Andrea Oldani, tradotta in dialetto
trentino da Tiziana Dolzani e portata in scena ben 14 volte in vari teatri del Trentino Alto-Adige. Di particolare rilievo è la partecipazione della Filodrammatica, nell’aprile 2019, al prestigioso Festival Nazionale della Commedia Dialettale “Leonessa d’oro” di Brescia, al quale si erano iscritte 67 compagnie, provenienti da tutta l’Italia. La Filodrammatica ha conquistato il secondo posto nella classifica di gradimento del pubblico, nonché una menzione speciale per l’impegno e la naturalezza nel recitare sul palco. Inoltre, l’attrice Francesca Ebli, ha ottenuto il premio come “Miglior attrice emergente”, mentre Angelo Cattani, ha ottenuto una nomination come “Miglior attore protagonista”. Attualmente, lo spettacolo proposto da “La Sortiva” è una commedia brillante dal titolo: “Conoscerebbe scopo matrimonio” di Roberto Franco, tradotto in dialetto trentino da Tiziana Dolzani ed Ernesto Paternoster. Lo spettacolo – che è stato, comunque, messo in scena quattro volte nei teatri di Romallo, di Cles e a Campodenno nella suggestiva corte di Castel Belasi – ha subito lo stop inevitabile conseguente al diffondersi del virus Covid 2019; la Filodrammatica è però pronta a ripartire con ancora più passione e voglia di prima per incontrare al più presto il suo amato pubblico a teatro!