Teatro amatoriale… su il sipario!
Il teatro amatoriale della nostra valle, come ogni altra realtà associativa trentina, ha subito le conseguenze negative legate al diffondersi della pandemia da Sars-Covid 19. La chiusura dei teatri, protrattasi per più di un anno e mezzo, ha colpito duramente la realtà delle nostre filodrammatiche che, caratterizzate soprattutto dall’apporto volontario di persone appassionate e impegnate nelle attività teatrali, sono state impossibilitate a realizzare il tratto che maggiormente le contraddistingue, ossia mantenere il contatto vivo tra i componenti delle compagnie (attori, registi, scenografi, ecc.) e il pubblico. Questa situazione, oltre ad allontanare dalle scene i nostri filodrammatici, ha acuito problematiche già note agli addetti ai lavori, quali le difficoltà nel reperire sale o luoghi dove tenere le prove, nel convincere nuovi attori ad unirsi alle compagnie – sempre che vecchi attori per timore del virus non abbiano deciso nel frattempo di lasciare il gruppo – ma soprattutto nel convincere il pubblico a tornare a teatro. Perché, ad oggi, la più grande incognita che il teatro amatoriale deve affrontare riguarda proprio la paura: la paura per gli attori di riavvicinarsi sul palco e la paura per il pubblico di uscire dalla propria abitazione per incontrare di nuovo noi filodrammatici con tranquillità e spensieratezza. E senza pubblico verrebbero a mancare gli stimoli positivi che sono alla base della preparazione di nuovi spettacoli o alla organizzazione di rassegne teatrali sul territorio.
Non tutto però sembra essere irrimediabilmente compromesso, anzi!
La riapertura dei teatri con una capienza del 100% è un ottimo segnale di ripresa e, allo stesso tempo, è possibile riscontrare un lento ma evidente incremento delle attività teatrali, riferito soprattutto all’allestimento di nuovi spettacoli.
È grande infatti la voglia nelle compagnie di stare ancora insieme e di condividere le esperienze e le emozioni che solo la recitazione dal vivo può dare: ore di prove molto impegnative, gli applausi, le risate e le lacrime delle persone in sala, la soddisfazione di vedere il sipario aprirsi e chiudersi quale segno tangibile della realizzazione sul palco delle fatiche artistiche dei nostri filodrammatici.
Vi aspettiamo presto a teatro!
Le compagnie attive della Val di Non e di Sole, associate a Co.F.As. (la Federazione del Teatro Amatoriale Trentino),
con indicazione dei rispettivi presidenti/referenti.
Gruppo Storico Culturale “Arzberg Valle di Non” – Brez, Fraz. Arsio: Pres. Ceccato Mirko (tel. 3471252981).
Gruppo Filodrammatico Coredano – Predaia, Fraz. Coredo: Pres. Casari Ilaria (tel. 3385040974) .
Ass. Culturale “La Sortiva” – Denno: Pres. Ebli Francesca (tel. 3336462068).
Filodrammatica Parrocchiale di Fondo – Fondo: Pres. Marches Piero (tel. 3491675354).
Filodrammatica “R.A.L.” – Ville d’Anaunia, Fraz. Rallo: Pres. Odorizzi Adolfo (tel. 3497153939)
Filodrammatica “La Revodana” – Revò: Pres. Martini Marisa (tel. 3493148810).
Associazione “Gropi d’Anaunia” – Romallo: Referente Visintainer Giulio (tel. 3485581952).
Compagnia di Teatro “La Marianela” – Romallo: Pres. Menghini Federica (tel. 3403925742).
Filodrammatica “Amicizia” – Romeno: Pres. Rosati Matteo (tel. 3475322464).
Gruppo Teatrale Rumo – Rumo: Pres. Martinelli Giorgio (tel. 3286378371).
Filodrammatica “El Filo” – Predaia, Fraz. Taio: Pres. Girardi Michele (tel. 3409411968).
Gruppo Teatrale “Moreno Chini” – Predaia, Fraz. Taio: Pres. Emer Laurino Nadia (tel. 3355283868).
Filodrammatica di Ton – Ton: Pres. Gabardi Alberto (tel. 3351996588).
Gruppo Teatrale Tuenno – Ville d’Anaunia, Fraz. Tuenno: Pres. Leonardi Francesco (tel. 3470007179).
Filodrammatica Dimaro – Dimaro: Referente Pangrazzi Lorena (tel. 3339640205).
Compagnia Teatrale “Virtus in Arte” – Malè: Pres. Andreis Alfredo (tel. 3289563389).
Gruppo Giovanile “Strade Aperte” – Vermiglio: Pres. Cappello Fabiana (tel. 3287587508).
Associazione Culturale “Le Voci di Dentro” – Mezzolombardo: Pres. Dalponte Rashid (tel. 3477401585).