Autunno tra novità e scelte
Tra il censimento linguistico che prosegue e la conferma della ripresa dell’economia, ci attende un autunno di sfide e di incognite. La pandemia da Covid 19 appare fortunatamente in stabile regresso e sotto controllo ma non è scomparsa, e la vita è ripresa quasi con normalità. Ma con una doccia fredda, l’impennata del costo dell’energia come antipasto dell’annunciata svolta green che andrà avanti per anni. In una terra di montagna come la nostra subito un impatto non da poco sulle famiglie (per il riscaldamento invernale) ed in generale sui prezzi al consumo quotidiano con ricadute sulla ripresa dell’economia. Ma andiamo in ordine.
Del censimento linguistico “il Melo” se ne sta occupando già da alcuni numeri ed anche questo mese viene riproposto l’appello ai convalligiani a valutare le ragioni per dichiararsi appartenenti alla minoranza ladino nonesa / solandra. Una questione di consapevolezza che purtroppo nelle nostre valli si è via via affievolita nel tempo. Con il riconoscimento di minoranza, se i numeri lo consentiranno, potremo trovare lo stimolo decisivo a riallacciare il filo con la lingua, la cultura e la storia, originale ed unica, delle nostre valli, prima che sia troppo tardi. Per dichiararsi ladini c’è ancora tempo (fino al 20 dicembre …) ma le settimane scorrono veloci ed è meglio affrettarsi collegandosi on line, con le credenziali recapitate a tutte le famiglie del Trentino, al sito ISPAT (statistica) della Provincia seguendo le istruzioni per fare la dichiarazione di appartenenza linguistica che, lo ribadiamo, è personale e segreta. Importante: per chi ha difficoltà con i mezzi elettronici o non ha a portata di mano un PC, c’è sempre la possibilità di rivolgersi al proprio Comune di residenza che, in base ad una disposizione della Provincia, è tenuto a garantire assistenza, in pieno anonimato, al cittadino che intende avvalersi di questa facoltà.
La cosa sta andando avanti e siamo felici che pure la valle di Sole – grazie ai volontari dell’associazione storico culturale linguistica “El Brenz” di Malé che con la ‘gemella’ nonesa “Rezia” collabora con “il Melo” nella campagna d’informazione – si sta interessando in modo capillare al censimento linguistico. Ciò a differenza dal 2011 quando la percentuale di ladini in val di Sole era stata del 2,9 % sugli aventi diritto rispetto al 22% registrato nell’attigua valle di Non. L’autunno porta novità anche nella famiglia de “il Melo” che dopo il rodaggio di alcuni mesi entra in pieno nel mondo dei social per avviare un contatto più diretto ed immediato con i lettori. Già da tempo era possibile consultare il mensile sul suo sito web dove si trovano già gli articoli pubblicati (ad esclusione di quelli del mese in corso) divisi per rubrica. Grazie al canale on line saranno possibili e facili gli approfondimenti di tematiche che, per ragioni di spazio o di tempo, non possono trovare posto sul mensile cartaceo che continuerà come sempre ad essere puntualmente e gratuitamente recapitato alle famiglie della valle di Non, di Mezzolombardo e progressivamente della val di Sole.
Nell’immagine di copertina, che solitamente destiniamo ai castelli ed alle bellezze del territorio stavolta abbiamo deciso di postare uno scatto della giovane campionessa Letizia Paternoster. Al di là del doveroso riconoscimento del valore della sua impresa sportiva, la ventiduenne di Revò è anche un esempio ‘vero’ di ragazza cresciuta in valle e che è riuscita ad affermarsi nel difficile mondo del professionismo. Complimenti davvero.