“Relazioni in azione: la solidarietà non si è mai fermata!”
La relazionalità tra le persone in questo 2020 è messa a dura prova, ma il gruppo di persone e famiglie formatosi con il progetto “relAZIONI in AZIONE”, organizzato dal Servizio Politiche Sociali e Abitative della Comunità della Val di Non, insieme ad altri attori del territorio, non si è fatto scoraggiare.
Quando è arrivato il lockdown, il distanziamento sociale, parlare di accoglienze familiari, di relazioni di prossimità sembrava impossibile.
Il progetto “relAZIONI in AZIONE” aveva ed ha tutt’ora infatti, tra i suoi obiettivi principali, la sensibilizzazione alla cultura dell’aprirsi, dell’accogliersi, del creare e ricreare legami tra le persone.
Avviato nel 2017, il progetto gestito dal Servizio Politiche Sociali e Abitative della Comunità della Val di Non in partnership con il Comune di Cles e le cooperative sociali La Coccinella e Kaleidoscopio, ha previsto in una prima fase, il coinvolgimento di diverse realtà del territorio clesiano, dalle consulte rionali alle associazioni, seguita da una serata pubblica –maggio 2018– di avvio del progetto e da tre affondi specifici sul territorio, per raccogliere disponibilità da parte di famiglie e persone a rimettersi in gioco, a favore della comunità, anche tramite un percorso formativo di 4 incontri.
Le circa 20 famiglie che inizialmente avevano partecipato agli incontri e ulteriori volontari che in questi anni si sono avvicinati al progetto, hanno formato un gruppo, che ad oggi, si ritrova regolarmente per mantenere viva e continua la riflessione e il confronto sul delicato tema della creazione e rigenerazione dei legami di solidarietà e di vicinanza tra le persone.
Il gruppo è attivo per dare vita a piccole esperienze di “accoglienza” e vicinanza molto semplici, offrendo appoggio e compagnia a persone sole, a genitori che per motivi lavorativi necessitano di un piccolo supporto per la gestione dei figli, organizzando e condividendo momenti di convivialità, aiuto nel fare i compiti, sostegno a chi vive situazioni di fragilità psichica.
Buon vicinato, persone e famiglie che offrono la loro disponibilità consapevoli, che donare tempo, “tendere la mano”, diventa occasione di scambio e di reciproco arricchimento.
Il periodo di distanziamento sociale che stiamo vivendo, ha imposto di rimettersi in gioco con modalità del tutto differenti, senza però indietreggiare. è così che durante il periodo di quarantena della scorsa primavera, i volontari sono rimasti a disposizione per un sostegno “relazionale” tramite contatti telefonici con persone e famiglie in difficoltà e si sono messi a disposizione, al bisogno, per consegnare la spesa a domicilio insieme a tante altre associazioni della valle.
Dopo la fine del lockdown, sono ripresi gli incontri tra i volontari del progetto, nel rispetto delle normative, e le azioni di supporto a famiglie e persone: ad esempio si sono riattivate alcune accoglienze familiari per genitori e famiglie che hanno necessità di conciliazione famiglia –lavoro, qualcuno si è reso disponibile per il trasporto dei rifiuti presso i CRM, per le persone che in autonomia non riescono a fare il conferimento presso i centri raccolta.
Il progetto é stato avviato nel 2019 anche sulla zona della bassa Valle ed in questi mesi sono ripresi gli incontri per poter garantire lo sviluppo dello stesso percorso anche su quest’area della Val di Non.
Se anche tu come persona e/o famiglia vuoi renderti disponibile all’interno del progetto “relAZIONI in AZIONE”, telefona al n. 0463/601646 o al n. 0463/601663 per avere maggiori informazioni!!!
Servizio politiche sociali – Comunità Val di Non
