Quando il lavoro si fa sociale

Quando il lavoro si fa sociale

Riparte il servizio ausiliare di tipo sociale a supporto delle persone anziane

Un progetto attivato dal servizio sociale, rivolto alla popolazione anziana, che nel tempo è divenuto un intervento storico, all’interno dei progetti relativi ai lavori socialmente utili.

Si tratta di un gruppo di 20 lavoratori, prevalentemente donne, che dopo opportuna formazione, svolgono attività di “animazione sociale” a supporto e sostegno di persone anziane sole e senza rete familiare. In concreto l’attività consiste nell’accompagnare le persone nelle loro azioni quotidiane: come fare la spesa, andare in farmacia, fare una passeggiata e altro ancora al fine di favorire i momenti di socializzazione, di aggregazione e rafforzare così le capacità relazionali delle persone coinvolte. L’attività può essere svolta sia presso privati, individuati dal Servizio sociale o che ne facciano richiesta, sia presso strutture come le residenze sanitarie assistenziali, alloggi protetti e centri servizi anziani.

Il servizio è gratuito, attivato su relazione del servizio sociale in base al bisogno ed alle necessità di chi ne fa richiesta. Il lavoro degli operatori in sincronia con i servizi sociali ha permesso la buona esperienza che verrà riattivata anche nell’anno in corso.

è un servizio molto utile, che ha permesso di raggiungere in modo capillare tutti i paesi della Valle di Non divenendo un servizio importante, che va ad affiancare il lavoro dei servizi di assistenza domiciliare erogati dal Servizio sociale della Comunità di Valle.

Un progetto che vuole rafforzare i tempi nella qualità della relazione con la persona anziana, favorendo la socialità e lo svago.  Le operatrici formate, hanno seguito corsi di aggiornamento sul tema della sicurezza della mobilizzazione e soprattutto nella relazione.

Si tratta dunque di un progetto che ha una duplice valenza: intercettare alcuni bisogni del territorio, soprattutto nell’ambito degli anziani, con interventi di occupazione lavorativa mirata. Ciò consente di poter lavorare per un periodo nel corso dell’anno, sentirsi gratificati ed utili e nel contempo essere una risorsa per tutta la collettività.

Carmen Noldin (Ass. alle politiche sociali Comunità della Val di Non)                                               

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